Il peperoncino

Il Peperoncino viene da lontano ed ha una storia antichissima.

Elemento importante in tutte le civiltà precolombiane Olmeca, Tolteca, Azteca, Inca e Maya, era già usato 9.000 anni fa. La testimonianza più interessante è l’obelisco di Tello (800-1.000 d.C.), una stele di circa 2 metri sulla quale c’è la rappresentazione di un drago mitologico che nella mascella stringe fiori, foglie e quattro frutti di peperoncino.

Il peperoncino è una pianta annuale della famiglia delle Solanacee giunta in Europa in seguito alla conquista delle Americhe e da allora è apprezzato in tutto il mondo grazie alla principale caratteristica delle sue bacche: il sapore piccante, che deriva dalla “capsaicina “, una molecola presente in concentrazioni molto differenti a seconda della varietà, una componente molto volatile più intensa nel frutto fresco. In tutto il mondo e presso tutte le civiltà il peperoncino si è sempre affermato come grande aromatizzante perché esalta i sapori di qualsiasi sugo e pietanza; sta bene anche nel brodo, e nel passato veniva utilizzato anche come conservante naturale. In tutto il mondo esistono salse piccanti quasi tutte a base di peperoncino ma la sua fama è dovuta innanzitutto al suo gusto inconfondibile, una presenza indispensabile sulla tavola di chi ama i sapori mediterranei.

Il peperoncino rosso non vanta soltanto qualità organolettiche molto riconoscibili, ma anche proprietà che garantiscono benefici per l’organismo. La presenza di “capsaicina” infatti, conferisce al peperoncino rosso proprietà vasodilatatrici e antibatteriche, importanti per il controllo della pressione arteriosa e del colesterolo, mentre le sue sostanze antiossidanti, come la vitamina C e i polifenoli, svolgono un’importante funzione di difesa dell’organismo. E‘ sconsigliato ad alcune particolari categorie di soggetti, come bambini, donne in gravidanza, allergici o portatori di sindromi infiammatorie, più in generale è raccomandato come prezioso alleato contro le malattie cardiovascolari per la sua importante funzione di prevenzione. La sua fortuna inoltre è dovuta agli effetti digestivi e alla fama di afrodisiaco, una sorta di “viagra naturale” in virtù del miglioramento che apporterebbe in caso di disfunzione erettile tanto che il gesuita Josè de Acosta lo bollo’ come “suscitatore di insani propositi”. E’ certo però che aumentando la sensibilità delle terminazioni nervose e del battito cardiaco stimola il rilascio delle endorfine, come avviene nel rapporto sessuale.

La ricetta classica, da veri intenditori, che sprigiona tutte le sue proprietà organolettiche, si compone di ingredienti essenziali e di qualità : Aglio, Olio EVO e Peperoncino poiché valorizza il sapore persistente dell’aglio tritato e il sentore grintoso del peperoncino da fresco e le fragranze dell’Olio EVO. Si presta anche a molte conservazioni entrate a far parte della tradizione culinaria mondiale e che ne conservano molte proprietà: essiccato in collane e poi ridotto in polvere, congelato, in salamoia, in conserva, sott’olio e i peperoncini variamente farciti.

Nel 1994, in Calabria, a Diamante (CS) è stata fondata un’Associazione Culturale l’Accademia italiana del peperoncino che vuole approfondire e diffondere la cultura del peperoncino; attualmente con migliaia di soci Accademici, decine di Delegazioni in Italia e rappresentanze all’estero.

Se si volesse coltivare in casa il peperoncino non richiede grandi spazi. Se si è amanti di questo genere di piante, sia a livello estetico che culinario, lo sviluppo delle tecniche indoor permette a chiunque, anche a chi non ha un giardino o un terrazzo, di poter veder crescere le proprie piante all’interno della casa. E questo è possibile con l’idroponica.

Negli ultimi anni c’è stato un ampio sviluppo dell’ idroponica, ovvero una tecnica che permette di far crescere le piante fuori dal suolo, senza la terra con il solo ausilio dell’acqua in cui sono sciolte le sostanze nutritive di cui ha bisogno e della luce che creeremo noi attraverso apposite lampade. Le piante coltivate con le tecniche dell’idroponica sono leggermente meno soggette ad avere parassiti e possiamo coltivarle tranquillamente in una stanza della nostra casa o, in alternativa, nelle tende che possiamo trovare in vendita che occupano poco spazio e ci permettono di seguire ogni giorno lo sviluppo delle nostre piante. Unica raccomandazione: darle tutto ciò di cui ha bisogno ovvero ossigenazione e sostanze nutritive appropriate.

Noi ti aiutano a sviluppare il tuo pollice verde anche se non hai tempo e spazio per poter coltivare le piante che ami.

Il Seme, grow shop, ti aspetta a Civita Castellana in Piazza Sandro Pertini, 47/48 per farti conoscere le nuove tecniche di coltivazione e i semi delle specie più particolari di peperoncini che arrivano da tutto il mondo.

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